Umani Ronchi, Natale 2021
In questo anno abbiamo imparato a colmare le distanze e abbiamo rimodulato il nostro modo di vivere e lavorare. Alcune abitudini sono rimaste le stesse, altre sono cambiate, ma le feste di Natale come per magia ci rendono tutti più vicini e fanno crescere la voglia di riappropriarci delle nostre tradizioni, dei nostri riti e di quei piatti "codificati" che fanno parte della nostra storia.
Dal dolce ai vini consigliati, che nella tavola delle feste hanno un significato e un valore sempre più importante, ecco alcuni suggerimenti per rendere più semplici le vostre scelte in questo periodo dell'anno.
Abbiamo chiesto allo chef del nostro Wine Not, Leonardo Castaldi, un dolce da mettere in tavola, legato alle sue tradizioni: ci ha portati tra i Sassi di Portonovo, un semifreddo al torroncino appoggiato su una dacquoise (realizzata solo con albumi) al pistacchio, crumble al cioccolato e visciole al sole degli Appennini dell'Adriatico Sigi. Per chi avesse voglia di una chicca dolce, proponiamo Cioccolate e praline artigianali al profumo di Maximo e Cùmaro, che nascono da una nuova collaborazione con il laboratorio Osimano Sei Sensi.
I Vini per i giorni di festa? Per un menu a base di pesce, ci affidiamo al Metodo Classico e a un bianco importante: LH2 Extra Brut e Vecchie Vigne. Cùmaro e Pelago per i piatti di carne.
Due occasioni, in compagnia o da soli: Maximo, il nostro muffato da condividere tra amici; Campo San Giorgio un vino da meditazione davanti al fuoco del camino.
La bottiglia da aprire la notte del 31 Dicembre: Metodo Classico millesimato La Hoz.
Gli orari del nostro Wine Shop ad Osimo