Le Guide 2025 e i vini Umani Ronchi premiati in questa nuova edizione.
L'uscita delle guide del vino 2025 porta a scoprire i primi punteggi e le nuove recensioni da parte della critica enologica nazionale e internazionale.
Ecco il giudizio, puntuale come ogni anno, sui nostri vini!
Con solo due vendemmie all’attivo il Verdicchio Historical vanta già un lungo elenco di premi e punteggi eccellenti.
La seconda annata di produzione, la 2019, ottiene, per il secondo anno consecutivo il premio "Tre Bicchieri" da Gambero Rosso nella guida Vini d'Italia 2025.
Slow Wine lo definisce "un capolavoro" e gli assegna il titolo di TOP WINE mentre alla nostra Cantina rinnova il premio "Bottiglia" per la qualità eccellente e l'evoluzione stilistica dei vini presentati.
Per Daniele Cernilli è il "Miglior Verdicchio dell'anno", un riconoscimento che si va ad aggiungere ai 96 punti e al Faccino Doctor Wine della Guida Essenziale ai Vini d’Italia.
La guida di Veronelli lo premia con le Tre Stelle Oro mentre The Italian Wine Competition, la competizione enologica promossa dalla rivista Civiltà del Bere, gli porta l’Oro e il titolo di "Miglior Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc-Ambasciatori del territorio".
Rimanendo in zona Castelli di Jesi troviamo altri due vini iconici. Vecchie Vigne 2022 si aggiudica l'Oro 2024 a The Italian Wine Competition di Civiltà del Bere e conquista 94 punti nella Falstaff Wein Guide. Mentre il Verdicchio Riserva Plenio 2022 è recensito con 93 punti da James Suckling e premiato con il massimo riconoscimento dei Cinque Grappoli da Bibenda.
Casal di Serra 2022 entra nella TOP 100 - 2024 di Wine Spectator, la classifica annuale dei cento migliori vini al mondo stilata dall’autorevolissima rivista statunitense sulla base dei criteri di qualità, valore, disponibilità nel mercato statunitense.
Apre il versante dei rossi il Cùmaro 2020 con le Tre Stelle Oro di Veronelli seguito dall’altro Conero Riserva il Campo San Giorgio 2020. Quest’ultimo, Tre Stelle Oro di Veronelli, entra anchenella Top 300 della Guida Vini Buoni d’Italia tra i migliori vini premiati con la Corona, ottiene 92 punti da James Suckling e l'Oro a The Italian Wine Competition, per concludere con 95 punti della Guida Falstaff Wein Guide.
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