A Roma la degustazione AIS dedicata a Tachis. Pelago è tra i protagonisti di questo racconto.
Una degustazione di successo organizzata dall’AIS Lazio a Roma e dedicata all'enologo Tachis. Un racconto attraverso i sei vini italiani che più rappresentano il suo percorso professionale e umano, diventati nel tempo delle icone mondiali.
Dal Tignanello al Sassicaia, fino al nostro Pelago, nato appunto dalla preziosa collaborazione tra Tachis e la famiglia Bernetti.
Il Pelago arriva nel 1994 ed è il risultato di una ricerca spinta sui vitigni internazionali e la loro integrazione nel territorio locale, il terrior del Conero. Il nome deriva dal greco antico pelagos, mare, che richiama appunto il carattere marino e le peculiarità organolettiche tipiche dei vini prodotti in prossimità delle coste, di cui era maestro il “principe degli enologi”. Blend di Montepulciano, Merlot e Cabernet Sauvignon, il “Pelago” porta subito Umani Ronchi nel gotha del mondo del vino: con la prima annata 1994 entra nella lista dei vini italiani più ricercati del mondo, conquistando il massimo trofeo all’International Wine Challenge di Londra. Il premio come “Miglior Vino Rosso del Mondo” lo porta sulle prime pagine delle più importanti testate nazionali e internazionali. Poco dopo, viene inserito dalla rivista Wine Enthusiast, tra i 100 vini top del 1998. Un vino che ha segnato la storia della nostra Cantina e che ancora oggi è riconosciuto e apprezzato a livello internazionale.
Alcune immagini della serata organizzata dall'Ais e guidata dai tre relatori: Massimo Castellani, Massimo Iafrate, Paolo Tamagnini.
I 6 vini in degustazione:
Sassicaia 2018 – Tenuta San Guido
Tignanello 2018 – Marchesi Antinori
Pelago 2000 – Umani Ronchi
San Leonardo 2015 – San Leonardo
Barrua – Agricola Punica
Turriga – Argiolas